Pretrattamento

Nuove opportunità per produrre biogas

IES BIOGAS ha una decennale esperienza nella progettazione e nell’avviamento di impianti di digestione anaerobica alimentati da un’ampia ed eterogenea gamma di differenti substrati organici (database di analisi chimico-fisiche e BMP effettuate su oltre 500 biomasse dai nostri biologi). Negli anni abbiamo sviluppato un approfondito know-how specialistico e affinato processi tecnologici di pretrattamento fondamentali per la corretta fermentazione di tutte le matrici. La fase di pretrattamento prepara la materia prima per sfruttare al meglio il potenziale metanigeno dei substrati durante la successiva fase di fermentazione nel digestore.

In particolare, le biomasse ad alto contenuto di cellulose, emicellulose e lignina per la loro elevata disponibilità e perché entrano in competizione con la produzione di biomasse destinate all’alimentazione, sono un sottoprodotto particolarmente adatto alla produzione di biogas di nuova generazione. Tuttavia, questo tipo di sottoprodotti non può essere usato tal quale, ma ha bisogno di subire un pretrattamento in modo da facilitare il processo di digestione.

Esistono molti tipi di trattamenti: meccanici, chimici, termici. Dopo svariate ricerche IES Biogas ha scelto di sviluppare tre linee di trattamento in funzione del tipo di biomassa, della disponibilità di cosubstrati e della tecnologia di digestione anaerobica.

LINEE DI TRATTAMENTO
  • Movimentazione, pulizia, triturazione
  • Movimentazione, pulizia, triturazione, STEAM EXPLOSION
  • Movimentazione, pulizia, triturazione, BRICCHETTATURA
VANTAGGI DEL PRETRATTAMENTO IES BIOGAS:
  • Possibilità di utilizzare un’ampia varietà di biomasse
  • Massima efficienza del processo di digestione anaerobica
  • Maggiore produttività di biogas
  • Migliore resa del sistema di agitazione nei fermentatori
  • Minor fabbisogno di biomassa a parità di produzione biogas
  • Minor necessità di aggiunta di liquidi freschi in ingresso
  • Maggiore flessibilità nella ricetta di alimentazione dell’impianto
Particolari paglie durante le varie fasi di pretrattamento

Balla di paglia di partenza

Dopo il sistema di rompi- balla di paglia (bale breaker), lunghezza quasi invariata rispetto al fusto di partenza

Dopo il sistema di triturazione (shredder), lunghezza fino a 100mm

Dopo la lavorazione in mulino per paglia (straw mill), lunghezza fino a 30mm

Prodotto del trattamento di brichettatura (briquetting), 100-120 mm di spessore