Organic waste. WBA, il report “Biogas. Pathways to 2030”

La World Biogas Association (WBA) ha lanciato un rapporto che evidenzia l’opportunità di ridurre rapidamente le emissioni di metano dall’enorme volume di rifiuti organici generati annualmente dall’attività umana, utilizzando le conoscenze e la tecnologie oggi disponibili.

Generiamo attualmente 105 miliardi di tonnellate di rifiuti organici ogni anno, che rilasciano gas nocivi nell’atmosfera, in particolare metano – un gas 85 volte più dannoso della CO2 in un periodo di 20 anni. La riduzione delle emissioni di metano è quindi una priorità per affrontare l’emergenza climatica e rispettare la scadenza del 2030.

“Biogas: Pathways to 2030” affronta il tema di come, entro il 2030, un’adeguata gestione di tutti i rifiuti organici possa:

• Ridurre la quantità di questi rifiuti, in particolare degli sprechi alimentari, e, di conseguenza, le emissioni globali del 3%;
• Trasformare gli inevitabili rifiuti organici in preziose bio-risorse, che ridurrebbero le emissioni globali di gas a effetto serra di un ulteriore 10%.

Attualmente solo il 2% dei rifiuti organici del mondo viene trattato e riciclato in modo efficace. Questi rifiuti organici sono meglio riciclati attraverso la digestione anaerobica (AD), un processo che produce energia verde, biofertilizzatori e altri bio-prodotti essenziali per lo sviluppo di un’economia circolare sostenibile. La WBA invita i governi a garantire che tutti i rifiuti organici inevitabili vengano trattati tramite AD.

Il riciclaggio dei rifiuti organici inevitabili attraverso l’AD non solo contribuisce alla mitigazione dei cambiamenti climatici, ma anche, migliorando i suoli, la qualità dell’aria e i servizi igienico-sanitari in tutto il mondo, alla realizzazione di molti degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Scopri di più nel sito di WBA World Biogas Association | #pathwaysto2030